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Ciao Curzio, sai che in quella tecnica facevo le gare con un altro di questi "campioni"... . -
millers kurt.
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Guarda che l'invito "aperto" ce lo avevi già..... 
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P e d r o.
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e pare proprio che a bolentino quei soggetti li per altro assai noti non usino affatto il fluorcarbon ma il semplice nylon
che a bolentino o a light drifting il fluorcarbon renda poi di piu' me lo devono ancora dimostrare
pero' Kurt, bisogna dagli atto che quella e' gente che si fa un sedere cosi' per tirar fuori tutto quel ben di Dio con la sola canna e mulinello !
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millers kurt.
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Vero per il nylon. Ti confermo usano un titan del 35.
Che poi mi facciano pena, questo proprio no, magari rabbia per gli eccessi.. -
gritta.
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...un filo "a brettio"... . -
.CITAZIONE (millers kurt @ 9/1/2009, 18:59)Guarda che l'invito "aperto" ce lo avevi già.....
è vero, è vero!
Dai magari questa sarà l'occasione buona!
Ti ho risp alla mail ora, ora, abbi pazienza ma sono ancora qua che mi rompo i c....ni su un lavoro nuovo...
gCITAZIONE (P e d r o @ 9/1/2009, 19:24)e pare proprio che a bolentino quei soggetti li per altro assai noti non usino affatto il fluorcarbon ma il semplice nylon
che a bolentino o a light drifting il fluorcarbon renda poi di piu' me lo devono ancora dimostrare
pero' Kurt, bisogna dagli atto che quella e' gente che si fa un sedere cosi' per tirar fuori tutto quel ben di Dio con la sola canna e mulinello !
Sul discorso nylon o fluorocarbon vi dico quello che abbiamo notato in molte uscite e molte gare a palamite...
beh per quanto riguarda il fluorocarbon dovrebbe essere meno visibile e pare che spesso i pesci abboccassero ai terminali in fluorocarbon...
quelli in nylon, rigorosamente dicroico, sono nettamente più morbiti e quindi presentano meglio l'esca...
Secono me spesso un buon compromesso può essere un filo rivestito. In particolare usavo molto il fluorolight della asso e non notavo differenze nelle catture rispetto al fluorocarbon, ma potevo sfruttare il maggiore carico di rottura...
g. -
IL PRETORIANO.
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CITAZIONE (rickyrules @ 9/1/2009, 10:02)Io lo vado dicendo da sempre. Se non si h un'assoluta dimestichezza con i nodi, doppiare è controprducente. E' inutile sfruttare un'opzione quando poi per imperizia non si riesce a mantenere un carico accettabile.
Io personalmente non ho mai rotto uno dei due capi della doppiatura. La faccio ma credo che sia più una moda, avendo poi sotto gli occhi cosa fanno i ponzesi.
Sicuramente dovrebbe essere meno visibile e dare più mobilità ai pesci ma sono convinzioni non suffragate dai fatti. Come la maggiore invisibilità del fluorcarbon rispetto al nylon in profondità, tutta da dimostrare.
In questo caso però la maggiore resistenza all'abrasione può fare la differenza.
R
Ciao Ricky
Che nodo usi per doppiare i tuoi teminali? E quante spire usi per l'esecuzione del nodo?
EmilioCITAZIONE (millers kurt @ 9/1/2009, 19:40)Vero per il nylon. Ti confermo usano un titan del 35.
Che poi mi facciano pena, questo proprio no, magari rabbia per gli eccessi.
Kurt cos'è il Titan?
Up. -
rickyrules.
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Sll'occhiello della girella uso l'OFFSHORE SWIVEL. Sotto l'esecuzione. 
I giri da fare sono da 4 a sei a seconda del diametro del filo (6 con lo 0.60). Se uno dei due capi cede l'altro conserva la sua capacità di tenuta. Ricordiamolo, nodi ben più blasonati come il Bimini, che mantiene (prove fatte da me al dinamometro) il 99% del carico del filo, collassano in fretta se uno dei due capi cede durante il combattimento.
R. -
IL PRETORIANO.
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Ricky scusa per la mia testa dura.. 
Ma non capisco... Colleghi la girella al terminale con un OFFSHORE SWIVEL,ma il terminale con quale nodo lo doppi?
Emilio. -
Sgancio.
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Pretoriano
ma che nodo di doppiatura vuoi fare con quella configurazione?
da una parte hai l'amo, dall'altra a una distanza che vuoi tra 0,5 e 1,5mt (io mi metto circa a metà strada) hai la girella
quindi pieghi a metà uno spezzone di filo di lunghezza variabile tra 1 e 2mt (e quindi io che faccio 1mt di doppio filo ovviamente ne piego a metà uno spezzone di 2mt ) e poi da una parte leghi l'amo e dall'altra la girella; scegli tu come ti piace di più, ma se vuoi fare poi l'offshore swivel sulla girella lega la parte coi 2 capi liberi sull'amo così dall'altra parte hai un'ansa di doppiatura
è semplice e ti cerchi i casini?
P.S.: io invece lascio i 2 capi liberi dalla parte della girella e lego con l'uni, tanto quando taglio per cambiare terminalino, perchè voglio ami più grandi o più piccoli, o diversi, sempre 2 capi liberi mi troverei, e se il terminalino è ancora buono la volta dopo che lo voglio riutilizzare sarei comunque sempre nella situazione di non avere l'ansa..... e non vorrei che questo i causasse ansia
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il palomar...
g. -
rickyrules.
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Mi sa che non non mi sono spiegato.
Da una parte ho il terminale in fluor singolo: qui ci piazzo un UNI. Dall'altra parte ho la doppiatura. Offshore swivel sulla girella ed ancora UNI, stavolta su lenza doppia sul ferrante.
Occhio a non accavallare le spire.
R. -
synagryda.
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Quindi se ho capito bene avete la girella molto vicino all'esca. Io pensavo si dovesse armare la doppiatura con girella-1metro di terminale-doppiatura (con spider hitch) con il restante metro di terminale. . -
rickyrules.
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I miei terminali per la traina col vivo non sono più lunghi di 50, 60 cm.
E ti assicuro che i pesci si prendono lo stesso....
R. -
synagryda.
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CITAZIONEE ti assicuro che i pesci si prendono lo stesso....
su questo non avevo dubbi!
Pensavo che la girella in qualche modo dovesse essere più distante dall'wsca per non disturbare troppo l'attacco. Io monto, dopo la girella, 1.5 metri di terminale dello 0.70 non doppiato. a questo punto potrei usarne anche mezzo metro. sarebbe un bel risparmio anche perchè dopo ogni mangiata , quando il nylon si rovina cambio il terminale e lo rifaccio nuovo. Grazie per ladritta..
