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scanna70.
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Sei andato in loop Rob 
Troppe variabili, secondo me, per dire il giusto comportamento in ogni caso.
Ricciole fino ad un certo peso si suicidano, i dentici a volte sembrano pirania, quasi sempre con sugarelli o altri pescetti, ingoiano in un sol boccone, con conseguente suicidio, a volte tastano e poi ingoiano semplicemente abbassano la canna, appena senti la lenza che tira ferri, altro suicidio, altre volte sembrano donzelle, basta far fermare l'esca, io sinceramente non metto mai completamente in free, ma accompagno la mangiata finchè non sento il dentice "tirare" e poi ferro, altrimenti mollo, ma solo in quel caso.
Anche per le ricciole grosse dipende dall'esca, un conto è pescare con un tombarello o un luccettone, un altro se si pesca con calamari, aguglie, sugarelli, occhiate, roba contenuta insomma.
Edited by scanna70 - 27/1/2009, 18:15. -
sampo.
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secondo il mio modo di vedere, non c'è una regola a cui attenersi all'abboccata di un pesce.
per quanto mi riguarda, pescando col guardiano stringo la frizione sullo strike, non tengo la canna in mano ma seguo costantemente il cimino, all'abboccata seza toglierla dal portacanna, accellero col motore per una diecina di metri in avanti ferrando così il pesce, allontanandolo dalla tana e quindi con più probabilità di cattura nel caso si trattasse di una cernia.
poichè pesco sempre con una seconda canna col monel a mezza acqua, lascio la frizione di quest'ultima completamente in free, liberandomi così dal doverla continuamente sorvegliare per potere quindi restare concentrato solo sulla canna a fondo. all'abboccata chiudo la frizione e ferro, se la ferrata va a vuoto, abbasso la canna, cedo filo e riferro appena sento che il pesce riattacca l'esca, se questo secondo tentativo non ha prodotto risultati, prima di arrendersi e controllare l'esca,recupero a strappi fino alla superfice, e quì si apre un capitolo nuovo (jigging col vivo o con una esca naturale..........
ciao pino. -
Marlin3.
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CITAZIONE (sampo @ 27/1/2009, 19:07)se questo secondo tentativo non ha prodotto risultati, prima di arrendersi e controllare l'esca,recupero a strappi fino alla superfice, e quì si apre un capitolo nuovo (jigging col vivo o con una esca naturale..........
ciao pino
Oh oh! Sampo questa e' una chicca da tenere stampata in mente
, questa e' da scrivere in un postit e attaccare al mulinello!!! 
Grazie grazie
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aelios.
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la mia esperienza e' limitata ai dentici,e non posso che quotare scanna.a volte mi capita di tenere la barca ferma anche per un paio di minuti con l'esca(calamaro o seppia) ferma,in attesa che il dentice,dopo aver spezzato in due il cefalopode,torni a finire il lavoro,il tutto manovrando con la frizione per cedere o meno filo.quindi la sequenza e':toccata,stop della barca,rottura elastico che tiene il multi all'affondatore,se sento il pesce ferro energicamente,se no lo lascio li ne aspetto il ritorno.non e' detto che sia lo stesso pesce che ha sferrato il primo attacco,ma un'altro del branco.
cmq porcazozza ho appena montato il 100 cv al mio dorado 20 ma ancora non ho messo a mare a causa del meteo....ecchca@@@
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solotraina.
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Vorrei cercare, se possibile, di fare un pò di chiarezza altrimenti si rischia di fare confusione e credo che già ce ne sia abbastanza.
Se il pesce dopo che ha mangiato una prima volta, ha sputato, allora è corretto cedere filo per consentire un secondo attacco, oppure, come avevo scritto anche io ed ha ribadito Sampo, addirittura accelerare il recupero, fermarlo, farlo ripartire, insomma inventarsi qualcosa
Ma aprire la frizione alla prima fuga, così come fermare la barca, secondo me, è deleterio nel 90% dei casi.
Da discutere poi se è meglio regolare la frizione durante la fase di pesca su un valore al limite dello slittamento oppure dura. Per quanto mi riguarda la canna a galla la regolo abbastanza lenta mentre quella a fondo decisamente dura.
Poi ognuno è libero di fare come vuole per carità però vorrei che fossero chiari questi concetti che ritengo basilari.
Un saluto
Mario. -
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L'ultima cosa ci tengo a precisare dato che siamo in discussione, così lasciamo cadere tutti i dubbi.
Tenendo la canna in mano, al minimo tocco (non abboccata ma toccata, preciso che ho in bobina multi e che quindi la toccata è subito avvertita) e lì che cedo filo per qualche metro e poi ferro.
E la stessa cosa che intendete è quindi sbaglio?
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solotraina.
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CITAZIONE (rob2612 @ 28/1/2009, 11:45)L'ultima cosa ci tengo a precisare dato che siamo in discussione, così lasciamo cadere tutti i dubbi.
Tenendo la canna in mano, al minimo tocco (non abboccata ma toccata, preciso che ho in bobina multi e che quindi la toccata è subito avvertita) e lì che cedo filo per qualche metro e poi ferro.
E la stessa cosa che intendete è quindi sbaglio?
Per come la vedo io, ripeto, aspetterei a cedere filo, se dopo qualche secondo non succede niente allora cedi filo e fai anche tutto il resto, compreso pregare (
).
Non mi permetterei mai di dire che qualcuno sbaglia perchè non pretendo di essere una bibbia, sono solo consigli.
Poi se i pesci li prendi ogni volta che ti mangiano allora sicuramente non cambiare niente se invece ti capita spesso o abbastanza spesso che non ci restano allora rivedi qualcosa.
saluti
Mario. -
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Tutto chiaro, grazie.
Metterò in pratica i vari consigli.. -
S a n t i a g o.
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Bene, abbiamo capito in parecchi, più o meno, che siamo in un GRANDE forum di pesca e allora conviene pensare di andare a pescare.
In questo splendido scenario fanno capolino alcuni GRANDI
, alcuni sono titolari di record IGFA altri vanno a prendere pesci (che non è la stessa cosa che andare a pescare), altri sono maestri di pesca , altri......................ecc.ecc
Perchè non provare ad andare a trovarli o fare qualche uscita con LORO ?
Potrebbe essere un'idea
s. -
.CITAZIONE (sampo @ 27/1/2009, 19:07)prima di arrendersi e controllare l'esca,recupero a strappi fino alla superfice, e quì si apre un capitolo nuovo (jigging col vivo o con una esca naturale..........
ciao pino
Pino...... ti e capitato varie volte che il pesce ci rimane in questa terza fase?. -
millers kurt.
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Che bello...................questa discussione me la sono rispamiata
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.CITAZIONE (millers kurt @ 29/1/2009, 10:51)Che bello...................questa discussione me la sono rispamiata
Mha...................... aspettavamo la tua opinione, anche se la tua maniera di fare è uguale a quella d'altri, oramai non ti puoi più tirare indietro.
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millers kurt.
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In primo luogo perchè non ho visto il filmato, in secondo perchè......."lo faccio strano" come dice Verdone,
perchè utilizzo principalmente i circle, il che significa impostare la cosa in maniera differente.
Comunque, in caso di attacco andato a vuoto e solamente in questo caso, ammesso e non concesso
d'accorgersene, allora apro la frizione.
Stranamente, invece spessissimo apro la frizione a drifting.....ma questa è un altra storia.
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Vertical Killer.
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Come kurt utilizzo i circle sia per il drifting che per la traina, le frizzioni sono sempre ben chiuse, proprio ieri mi è capitato di vedere un filmato dove il noto capitano igfa nel fare una montatura su una 20 l.b utilizzava un circle e si raccomandava di tenere la frizzione al limite dello slittamento, a quel punto, perchè ho un brutto carattere, ho cambiato canale. vorrei il vostro parere in merito a come tenere le frizzioni quando si pesca con i circle. Mirko . -
millers kurt.
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Mirko, lo scrivono tutti i testi sacri...................
Le frizioni con i circle si tengono libere, poi si conta sino a 10 e poi, per completare l'opera, si chiude a ferro e
si dà una legnata della Madonna.................come da filmato del capt. IGFA ..............è la maniera corretta
Comunque, anch'io ho un pessimo carattere, però il filmato me lo sarei guardato tutto sino in fondo
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