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@@Pepe@@.
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CITAZIONE (P e d r o @ 13/2/2009, 15:47)il trecciato va bene se e' da almeno 0,45 mm con 80-100 lbs vere di carico di rottura , (mai perso una palla per ruttura del trecciato e lo uso dal 1990 tutto manuale )
il trecciato stranamente non fischia come invece fa il cavo di acciaio ricoperto di plastica e tiene il filo piu' verticale dato il diametro piu' sottile
ma se vuoi essere piu' tranquillo metti anche uno shock absorber tipo elasticone grosso di gomma-caucciu , facendo uno scavalco sul multi e attaccandolo alla palla cosi' ammortizzi il colpo di ariete che becchi con la barca che rolla molto cosa che puo' anche troncare il trecciato
come sgancio !?? elastico quadrato da cancelleria (anche quadruplicato ) for ever !
le pinze di sgancio non ripetono la taratura e sganciano quando gli pare a loro !!
Questa dell elastico come parastrappi la valuterò di sicuro,la scartai tempo fa perchè ero convinto facesse troppo attrito diminuendo la perpendicolarità della palla.Ma con il multi mi pare sia un ottima idea.
Le pinze in effetti non mi hanno mai soddisfatto,ne ho comunque visto alcune nuove con sistema innovativo diverse dalle classiche con guancette.. -
P e d r o.
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ne bastano 5- 10 centimetri di elasticone -anche gli O-Ring di tenuta vanno bene -...ma meglio doppiare il filo cioe' fare il by pass di 10 cm e nodi doppi con bimini sul trecciato dove colleghi la palla di piombo
il tutto non deve diventare un "tiramolla" ma solo un elemento elastico che faccia pochissimi cm di corsa utile , tanto per cavare via il picco di trazione sul multy. -
FRANKI59.
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CITAZIONE (@@Pepe@@ @ 12/2/2009, 23:19)Frank tu non usi l affondatore immagino...o sbaglio?Preferisci piombo classico guardiano?Sbottonati!!
Di affondatori,nè ho due elettrici e due manuali,non sò cosa dirti..!!!
Mi piace fare tante prove...!!
E quindi,se ti dovessi elencare,le mie esperienze positive e negative,con questa tecnica,dovrei
scrivere per ore...
Organizziamo delle uscite...,eliminiamo tutte le tecniche che applichi tu ( con affondatore )...,
e ne proviamo alcune diverse...
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@@Pepe@@.
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[/QUOTE]
Di affondatori,nè ho due elettrici e due manuali,non sò cosa dirti..!!!
Mi piace fare tante prove...!!
E quindi,se ti dovessi elencare,le mie esperienze positive e negative,con questa tecnica,dovrei
scrivere per ore...
Organizziamo delle uscite...,eliminiamo tutte le tecniche che applichi tu ( con affondatore )...,
e ne proviamo alcune diverse...
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Or bene......
Non hai veramente idea di quanto posso essere curioso!!
E' evidente che sei un pescatore estremamente dinamico,sicuramente ci saranno tecniche che usi piu spesso però.. -
amed.
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Con il multifibra ogni tanto rinnovare il nodo sul moschettone . -
lampe.
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Una domanda per i più esperti.
Usando l'affondatore nella bobina del mulinello è meglio il nylon o il multi?
Quali sono i pro e i contro della scelta?. -
@@Pepe@@.
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CITAZIONE (lampe @ 14/2/2009, 12:58)Una domanda per i più esperti.
Usando l'affondatore nella bobina del mulinello è meglio il nylon o il multi?
Quali sono i pro e i contro della scelta?
Ti rispondo io,ma non perchè sono tra i piu esperti.
Se utilizzi l affondatore ovviamente l uso del multi diventa superfluo.Se poi preferisci la sua sensibilità metticelo.. -
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Ciao, in parte sono d'accordo con Pepe, in parte no.
Ti spiego il perchè, se peschi entro diciamo i 40-50 metri ha, secondo me, perfettamente ragione Pepe, ma se invece cerchi la profondità estrema, così come è intitolata la discussione, beh allora il multi anche qui ha meno atrito e quindi meno pancia (che se esagerata può essere un grosso problema per il ritardo sulla ferrata).
Dopo aver palpato con mano i fantastici multi giapponesi del mitico Kayakero voglio imbobinarli anche per il vivo (anche se costano uno stonfo).
g. -
amed.
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Meglio il multi se vai a fondo, sulla mezz'acqua per le ricciole il nylon può andare bene . -
@@Pepe@@.
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D'accordissimo con Amed e anche con BigGio perchè è rilevante il vantaggio del multi nella pancia che si crea tra cimino della canna e palla dell'affondatore.In questo modo se la canna è leggermente tesa riusciamo ad accorgergi meglio della mangiata nell attimo in cui l elastico si sta per rompere.
Diventa un 'accortezza valutabile da una certa profondità in poi.. -
millers kurt.
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Esimi colleghi, vi invidio un pò per la verità. In primo luogo perchè non ho la pazienza di stare a guardare la canna. In secondo luogo perchè sono "duro" ed a quella profondità oltre che ad essere duro io deve essere duro l'elastico, o la pinzetta. A quel punto il pesce se la stacca è perchè.....ci è rimasto, molto probabilmente. Nel caso non ci fosse rimasto, la "pancia" ( con la quale solidarizzo moltissimo in quanto panciuto a mia volta) serve a fare una sorta di microsopico drop back automatico.
Mi direte, ma come fai ad accorgerti che il pesce ha dato: semplice, non c'è per un pò tensione sulla canna.
Esimi colleghi, vi invidio un pò per la verità. In primo luogo perchè non ho la pazienza di stare a guardare la canna. In secondo luogo perchè sono "duro" ed a quella profondità oltre che ad essere duro io deve essere duro l'elastico, o la pinzetta. A quel punto il pesce se la stacca è perchè.....ci è rimasto, molto probabilmente. Nel caso non ci fosse rimasto, la "pancia" ( con la quale solidarizzo moltissimo in quanto panciuto a mia volta) serve a fare una sorta di microsopico drop back automatico.
Mi direte, ma come fai ad accorgerti che il pesce ha dato: semplice, non c'è per un pò tensione sulla canna.
Aggiungo che, salvo per la canna a mezz'acqua sulla quale possiamo discutere, io credo sia migliore l'utilizzo del multi anche a medio fondo: la palla stà più in verticale, si contralla meglio la profondità e se siamo fortunati entra nel cono dello scandaglio, oltre al fatto d'avere un miglior contatto con il pesce.. -
lampe.
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Grazie a tutti per le risposte come sempre molto, molto tecniche.
Una domanda per BigGio: quali sarebbero i multi giapponesi del mitico Kayakero?
Io per il vivo uso PP. E' forse il caso di usare Varivas? Tra questi due prodotti vi è veramente una differente e sensibile resistenza all'acqua? Se così fosse è evidente che il diametro dei fili dovrebbe essere molto diverso. Qualcuno ha dei dati al riguardo?
Scusate per le domande ma la questione mi pare interessante e degna di un approfondimento.. -
.
Ciao Lampe,
si i trecciati di Alfio erano Varivas, anche se ci ha parlato molto bene anche di sunline.
Vedi questi filati, a differenza degli americani, sono formati da ben 8 fili intrecciati tra di loro. Al tatto sembravano dei fili di seta...
In effetti non ho avuto l'occasione di confrontarlo a fianco di un PP o di un berckley, ma al tatto sono tutta un'altra storia...
Mi pare che poi se si va a vedere i diametri dichiarati (e qui bisogna vedere quanto sono serie le ditte e va comunque tenuta presente la difficoltà oggettiva nel misurare il diametro di un trecciato) i giapponesi siano decisamente inferiori agli americani...
praticamente mi stanno venendo gli occhi a mandorla!
g
PS aggiungo per Kurt che neppure io sto così attento al cimino, e anche io ritengo "utile un pochino di pancia, ma un pochino... se si prova a trainare (l'abbiamo fatto) a 80 metri si rischia di avere altro che drop back...
cmq mi pare che siamo tutti d'accorso sul fatto che sia meglio usare il multi...
g. -
scanna70.
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OT poi torniamo sulla retta via
I trecciati Varivas sono di un altro pianeta, li sto usando da un paio di anni, ma solo a jigging, sono l'Avani Jigging 10X10 e l'Avani BigOne, quest'ultimo è eccezionale, ma prezzo da fuori di cervello.
Per adesso non mi sono fatto tentare dall'usarli per la traina col vivo, preferisco ancora il caro e vecchio PP, anche se la tentazione è forte
Ciao,
Seba.. -
scogghiu-sr.
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Siete troppo scettici! il rumore a volte aiuta! specialmente per le ricciole, il cavo che vibra in acqua emette delle vibrazioni e dei rumori che a volte incuriosiscono i pesci .
Il cavetto vibra alle alte velocità, oltre il nodo e mezzo e ,
pescando a-80 con il mutli in canna, serrata con 2 elastici sulla palla, riesci a vedere le mangiate delle tanute,invece quando usavo il nilon spesso trovavo solo gli ami senza accorgermi di nulla.
