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rickyrules.
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No caro Scanna, ma ci sono momenti con le ricciole in mangianza sotto la barca.
Spesso sono momenti in cui una perdita di tempo si paga cara....
R. -
scanna70.
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Ricky ma intanto le devi liberare, che fretta c'è? 
Scherzo dai
Pino, se ho capito bene la configurazione che usi, in poche parole l'amo trainante non arriverà mai a "sbattere" sul ferrante....... -
sampo.
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no seba, trovo i due ami accaccati, uno dei due a 90 gradi (quando si rompe l'elastico) ma con la boccoletta di plastica in mezzo appoggiata al nail del ferrante.
non ho mai avuto rotture di teminali pescando così, il discorso cambia completamente se in giro penso di trovare grosse ricciole o se innesco esche voluminose, in quel caso gli ami sono rigorosamente fissi, o al limite innesco con un solo amo.
ciao pino. -
scanna70.
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OK 
Ciao,
Seba.. -
Rickypei.
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Ok grazie per la dritta 
Quando "scopro" delle alternative alla costruzione dei miei terminali sono sempre contento.
Ne realizzerò qualcono anche in questo modo e lo proverò !
Saluti Rickypei. -
IL PRETORIANO.
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CITAZIONE (sampo @ 1/4/2009, 10:32)Rickypei e giò, si è un filo che si adopera per montare le mosche.
in quanto a resistenza direi che ha la resistenza giusta per essere legato anche ad alta trazione.
per la preparazione del trainante, di solito avvolgo intorno al gambo dell'amo un poco di nastro isolante prima di effettuare la legatura con l'uniflex in modo che tra il gambo dell'amo ed il terminale ci sia meno attrito possibile allo scorrimento.
per quanto riguarda il nodo da effettuare con l'uniflex ed anche con altro filo elastico, di gran lunga migliore rispetto ad altri è quello che si adopera per legare gli anelli al fusto della canna.
a prescindere che si possono effettuare un numero elevato di spire, alla chiusura le spire non si accavallano e, siccome la chiusura del nodo fa passare il filo sotto le spire, non c'è alcuna possibilità che il nodo si possa sciogliere.
ciao pino
Scusate ma non potrebbe venir utilie al nostro caso del normale powergum?
http://www.lamincio.com/nqcontent.cfm?a_id=3488
io lo usavo per il surfcasting
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sampo.
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emilio, provalo per il trainante e poi facci sapere.
ciao pino. -
Effimero.
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un altro elastico interessante potrebbe essere quello che viene utilizzato nelle vette delle roubaisienne. Esiste in vari diametri ed'è molto resistente ed è abbondamente testato.
mi è venuto in mente leggendo le vostre risposte, unico neo è che costicchia un po di piu sicuramente del filo che Pino acquista in merceria ma dal momento, come diceva Pino, che ne usi poco forse vale la spesa.. -
sampo.
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effimero, il filo della rubasienne è quello pubblicizzato da un capitano, adesso non ricordo chi fosse, lo trovo eccessivamente grosso di diametro e molto visibile come colore.
ciao pino. -
IL PRETORIANO.
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CITAZIONE (sampo @ 2/4/2009, 16:06)emilio, provalo per il trainante e poi facci sapere.
ciao pino
Ciao Pino,purtroppo powergum non ne possiedo più in quanto lo tenevo nel cassettone porta attrezzature che mi è stato rubato,quindi non posso fare nessuna prova.Però ti assicuro che è eccezzionale lo usavo per fare degli stopper e non intacca il filo,sono convinto che possa fare al caso nostro.
Comunque se qualcuno potesse provarlo sarebbe eccezzionale,purtroppo dalle mie parti non si trova in negozio io l'ho comprai da la mincio.
Emilio. -
scanna70.
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Pino sono una schiappa! Sono andato in un negozio di pesca a mosca e ho toppato l'acquisto
Ci dovrò andare nuovamente.
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ricciola 2003.
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Io invece utilizzo un elastico che prendo in merceria, e mi trovo bene. L'ho visto fare in un video di de falco sulla ricciola. . -
Rickypei.
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CITAZIONE (rickyrules @ 1/4/2009, 11:51)Come ci ha insegnato Segio-Mako, una quantità di filo elastico impressionante si ottiene rompendo una pallina da golf. Al suo interno c'è un gomitolo che vi basterà per cento anni....
Io personalmente comunque opto per soluzioni diverse. L'elastico va rifatto ad ogni mangiata del pesce ed a volte potrebbe costare la perdita di minuti preziosi...
R
Ho provato ad utilizzare l'elastico della pallina da golf per fissare il trainante ed il risultato mi sembra OTTIMO
Avendo un amico golfista mi sono fatto dare una pallina. Attenzione perchè non tutte le palline all'interno hanno il filo elastico.
Lui è andato a colpo sicuro perchè ha un cane masticatore
dandomi una titleist (infatti rompendola aveva il gomitolo di elastico).
Per tenere fermo l'elastico dopo averlo arrotolato uso un tubetto termorestringente. Poi faccio scorrere l'amo e taglio il pezzo di nylon che si trovava nel punto dove ho scaldato con l'accendino. A questo punto non resta che legare il ferrante. Il tempo per realizzare il tutto è veramente breve.
Il filo elastico contenuto nelle palline da golf è molto sottile e resistente. Ti consente di fare molti giri attorno al gambo dell'amo senza creare uno spessore eccessivo.
Ovviamente l'occhiello dell'amo era stato precedentemente saldato con l'acciaio liquido (come da lontano consiglio di Ricky). Forse per eccesso di sicurezza, ho messo anche uno pezzetto di tubo in silicone sopra il nylon. Detto così potrebbe far pensare ad un "borrone" disordinato sopra il trainante, ma il risultato per me è tutt'altro (questo della foto non mi è nemmeno uscito tanto bene.si può fare molto meglio).
L'amo scivola con difficoltà sul nylon garantendo tenuta sulla eventuale ferrata. Comunque si può regolare il grado di resistenza, facendo più o meno giri con il filo elastico (e anche facendo giri più o meno stretti). Ora non mi resta che provarlo in mare
Saluti Rickypei
p.s. un consiglio per chi volesse provare con la pallina da golf... bloccate con del nastro il capo libero dell'elastico, altrimenti vi si srotola tutta quanta !!!.