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ZAMUNZANGLER.
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Non me ne voglia Rob del titolo e del contenuto di questo nuovo topic, ma prendendo spunto proprio dal suo brevetto, che fra l’altro considero ingegnoso, economico efficiente ed “espandibile” per altre diavolerie, ho deciso di sottoporre a tutta la ciurma il sistema da me utilizzato per l’aggancio e sgancio del piombo guardiano, anche perché mooolti occhi vedono sempre meglio di due, e ne potrebbe venir fuori qualche “bug del mio sistema” che non ho considerato.
Premetto che, al contrario di quello di Rob il mio sistema funziona solo nel caso si utilizzi in bobina del multifibra, vuoi per la sua straordinaria resistenza anche al nodo, vuoi per l’assenza di memoria una volta snodato. Credo comunque che il sistema sia già utilizzato da qualcuno perche è troppo semplice da realizzare e da gestire.
Parto da un mio assetto di traina: Multifibra in bobina da 50-60 lb, terminale FC 0.70 10-15 mt, girella senza moschettone, terminale armato sempre FC 70 cm.
Il piombo guardiano, il cui bracciolo è di circa 1 mt, 0.30 lo piazzo dove e quando voglio (sul multifibra) senza aver preventivamente creato asole fisse che bene o male rischiano di creare impicci, sia perché spesso scorrono sia perché le cose svolazzanti le ritengo sempre pericolose.
Se traino su fondale, piazzo il piombo quanto più vicino alla giunzione multifibra/terminale, altrimenti, cosa che capita più spesso, su bassi fondali, max 20 mt, allontano il piombo dal terminale, fino a oltre 50 mt nel caso di 10 mt di fondo, con alghe in superficie. Questo mi consente anche di trattenere le alghe che altrimenti andrebbero a scorrere fino al vivo o alla girella.
Il terminale del piombo è composto da un girellone con moschettone di quelli “antichi”, che va da sgancio rapido, il nylon, se si vuole un altro girellone con moschettone e il piombo. Per fissare lo sgancio rapido al multifibra utilizzo un nodo che non ho idea di come si chiami, io lo chiamo finto nodo. Finto nel senso che una volta che stacchi lo sgancio rapido il nodo sotto trazione si snoda e la madre torna senza asole o impedimenti.
Nel filmato si vede tutto: terminale, finto nodo e sgancio. Massima attenzione al capo che si utilizza per fare le spire del nodo (due o anche una sola) che deve essere sempre quello dalla parte del terminale, perché se utilizziamo l’altro capo, quello che va alla canna, il nodo,sotto la trazione del piombo, anziche stringersi attorno al moschettone si allenta e ci perdi tutto. Il girellone di quelli “antichi” è quasi indispensabile sia per la sua forma, che fa si che in fase di traina non ci sia possibilità di perdita, sia perché il moschettone è in acciaio particolarmente liscio e ben tagliato, così da non intaccare minimamente il multifibra ne in fase di traina ne tanto meno in fase di sgancio.
Una volta sganciato il piombo guardiano il “finto nodo” sparisce.
Con questo tipo di nodo possiamo stare tranquilli che non vi sono possibilità di scorrimento.
Dimenticavo: il girellone va lasciato ben aperto, altrimenti che cavolo di rapido sarebbe!
Questo il video: https://www.youtube.com/watch?v=ThfjROdvECw
La discussione è aperta.
Buon mare a tutti.
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