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90libbre.
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Lancio una discussione che mi sta particolarmente a cuore...... Cioe' la ricerca di big fish che sicuramente si trovano sotto le mangianze mi rendo conto che x molti potrebbe essere follia ma sono certo che qualcuno ci abbia gia' provato e qualcuno anche ci sia riuscito.Forse ne avete gia' discusso ma sarei curioso di sentire testimonianze dirette Grazie a tutti . -
millers kurt.
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Io credo che tu abbia aperto già questa discussione su un altro sito. Lì, per diversi motivi, sia perchè ci sono parecchi che si vantano d'essere "esperti" solo perchè hanno letto con attenzione altri utenti, sia perchè ci sono una serie di guastatori non male, non avevo
voglia di risponderti.
Adesso sei atterrato su un sito a mio parere "particolare", un vero e proprio salottino d'amici dei quali spero anche te verrai a farne parte,
ed allora ti rispondo volentieri: guarda che è una prassi comune. In Corsica viene praticata non solo dai trainisti, ma addirittura dai subacquei, che al calare od al levare del sole vanno a fare dei tuffi sotto le mangianze. A Vada sono diversi anni che da quando entrano i "cavalli" la gente fà le rincorse a filare in mare vivi i primi che arrivano a bordo, proprio nel mucchio degli altri....e di ricciole lo scorso anno ne sono state prese parecchie, addirittura una di 50 kg di cui io, in vita mia ( ho più di 50 anni e sono un "seconda generazione di ammalati di pesca") non avevo mai sentite parlare.. -
IL PRETORIANO.
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90libbre hai aperto un interessante discussione,però dovresti presentarti come da regolamento nella sezione bar del porto 
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rickyrules.
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Ciao 90 libbre. Dirti che qualuno già pratica questa pesca è un'offesa al buon senso. Nel mondo questa pesca è conosciutissima e se qualche fesso con un sarcasmo da 4 soldi dubita del contrario fregatene.
Oltretutto ci sono in Mediterraneo condizioni in cui questa pesca sa darti grandi soddisfazioni.
Kurt ne è testimone. Oltretutto anche lui ha "assaporato" l'aria di Los Cabos che ti spara in vena un'incredibile voglia di provarla anche da noi.
Benvenuto (segui il consiglio di Pretoriano però
)
R. -
pezzogna.
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Ciao 90libbre,ti porto la mia esperienza datata 10gg. fa.Traina con il vivo,ad un certo punto della mattinata,diciamo intorno alle10,30,l'eco impazzisce con la mangianza,cioè c'era pesce dai primi metri sotto la superfice sino al fondo,c.a.60mt,ebbene in quel ben di DIO,abbiamo preso:ricciola(28kg. altra ha sputato)2 dentici( 4,2kg e 6,8 )e sette CALAMARI ( una sola calata 4 su una canna e tre sull'altra)!!!!!!!Questo in un 1h e1/4,dopo sparita la mangianza buoi totale!Fai un pò te le dovute considerazioni e benvenuto tra di noi
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solotraina.
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Personalmente la ritengo una pratica molto fruttuosa ad una condizione però...........di non commettere l'errore, in preda all'adrenalina, di inseguire la mangianza a tutti i costi ogni volta che questa si sposta. Come avrai notato infatti spesso la mangianza non dura molto sempre sullo stesso punto perchè chiaramente il pesce foraggio scappa. A volte si calma tutto e dopo magari 5 minuti la rivedi magari a mezzo miglio da te. Quello che sconsglio vivamente di fare e ritirare su le canne e "correre" nel nuovo punto come vedo fare a molti che passano più tempo con le canne fuori dall'acqua che in pesca.
Se s studia un pò la situazione si vede che bene o male la mangianza si sposta sempre negli tessi punti ed allora meglio cercare di percorrre rotte che tendono ad anticipare il punto successivo dove presumibilemente riaffioreranno i pesci.
Nell'altro caso molto megio tenere dell'esca viva nella vasca, portarsi sulla mangianza e lanciare l'esca proprio in mezzo, ma allora non stiamo più parlando di traina ma di una tecnica diversa che, se non ricordo male, propri Ricky dovrebbe conoscere bene........vero ricky???
A proposito Ricky, è bello vedere che, nonostante la tua "verticalizzazione" sempre più acuta ( giusto così però), ti si veda sul topic della traina con il vivo................tanto secondo me la febbre non ti è passata
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rickyrules.
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Onestamente mi ritengo più un trainista che altro.
Per questioni lavorative ho dovuto mettere davanti altre tecniche ma appena posso torno all'amore antico. Nulla è meglio di una grossa ricciola col vivo.
Sono anni poi, che mi sto documentando sulla traina d'altura, soprattutto ai rostrati, soprattutto perchè è difficile ed i risultati non sono garantiti.
Ma questo è un altro conto.
Dici bene sulla mangianza. Tra l'atro quelle di ricciole sono rapidissime e non ti danno a volte nemmeno il tempo di avvicinarti.
Però il livebait cating è adrenalina allo stato puro.
R. -
solotraina.
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Lo capico Ricky, infatti il mio "giusto così però" era iferito proprio al fatto che spesso nel lavoro siamo costretti a are l cose che ci piacciono meno, o comunue non le nostre preferite.
Chissa magari potresti proporre a Matteo De Falco anche una serie del tipo "Passione Esca Viva".............sarebbe carina no????
Se non ricordo male avevi scritto anche un articolo sul livebait casting riferito ad uno spot in Corsica.....però porei sbagliarmi.
Un saluto e a presto allo Sperduto con una vasca piena di Calamari, Aguglie, ed occhiate........
ho la tastiera che fa le bizze oggi........................ -
rickyrules.
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No no, ricordi bene...
Magari stasera posto alcune foto di quell'articolo.
R. -
pezzogna.
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ricordo un articolo,apparso su rivista del settore, fatto qualche anno fa relativo ad un posto in corsica su mangianze di grosse ricciole,se qualche amico del foro si ricorda potrebbe postare i riferimenti . -
rickyrules.
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L'articolo è il mio.
R. -
m3942.
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Purtroppo quell'articolo non l'ho letto.
Ricky, mi potresti illustrare come funziona e con quale attrezzatura si pratica il "livebait casting"?
Ciao e a presto.
Michele. -
sampo.
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volevo solo ribadire come detto giustamente da ricky che le mangianze di ricciole sono rapidissime e raramente ti danno il tempo di raggiungerle tranne trovarsi nelle immediate vicinanze.
aggiungo che in determinate situazioni le mangianze a galla si ripetono negli stessi posti e spesso più o meno (se persistono le stesse condizioni metereologiche) alle stesse ore e che a volte non basta passare in mezzo con una esca viva per avere automaticamente una abboccata anzi capita spesso che ignorino l'esca trainata.
ciao pino. -
synagryda.
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con questa tecnica ho catturato (e non chiedetemi come 
) un pesce spada di 10 kg. Naturalmente lo ritengo un episodio casuale e fortuito che non fa testo. Lo cito poichè magari chi ha più esperienza può spiegarci le dinamiche di queste azioni di pesca. Io trainavo a fondo a dentici su un fondale di 50 metri. In lontananza (su un fondale di 120 metri) notai gabbiani, mangianze, tombarelli e altri pelagici minori che saltavano da tutte le parti. Arrivato sul posto notai, in mezzo a tutto questo caos, anche due squali (tantè che avvertii anche la guardia costiera vista la vicinanza con alcuni stabilimenti balneari). A 150 metri dal punto ricalai in acqua il mio calamaro e lo feci scendere a una quindicina di metri allungando di molto il terminale. Non passai in mezzo alla mangianza ma ci girai intorno, a un certo punto vidi un sussulto sulla canna poi niente più.Dopo pochissimo parte la canna alla quale avevo nel frattempo alleggerito la frizione. Non vi dico lo stupore quando mi sono accorto cosa avevo allamato (veramente ha fatto tutto lui). Non sapevo che fare Avevo timore che mi mandasse a fondo il gommone. E' stata un'esperienza bellissima che so benissimo non si ripeterà mai più.................ma cmq ogni tanto,quando vedo mangianze, ci riprovo
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P a o l o.
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è una vita che ne parlo con i miei amici ma non ho ancora fatto un solo esperimento.
Solotraina,
se ti fai trovare qui all'inizio dell'estate ci proviamo insieme. Poche zone possono offrire lanzardi in quantità industriale come qui davanti a noi.
Di solito li uso per tentare la cattura delle lecce, anche se qualche volta arrivano loro e vanificano tutto...
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