Caccia e Pesca SKY

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  1. sapippia
     
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    Sono alcuni giorni che "dall'altra parte"si è aperta una discussione sui contenuti del canale 235 di SKY-Caccia e pesca.
    Dopo essermi iscritto al loro forum ho aperto un topic "Viva i Mari Italiani" nel loro Bar dei pescatori:

    Viva i mari italiani
    Salve sono un utente del canale Caccia(troppa) e Pesca(troppo poca)per di più orientata troppo sull'acqua dolce e sui viaggi in posti esotici(immagino costosi).
    Nel più importante forum di Pesca in mare stiamo contando i forumisti tuttora abbonati al canale per organizzare una protesta collettiva contro la attuale programmazione squilibrata a favore della caccia e della continua riproposta di servizi di pesca che si svolgono in patinati mari esteri(tra l'altro costosi)e per le poche programmazioni nostrane sempre più insulse.
    Tranne Matteo ed alcuni dei suoi ospiti per il resto è una tristezza indicibile.
    Perchè non privilegiare servizi che per la pesca in mare guardino più ai nostri mari?
    Che fine hanno fatto gli ottimi Nando Sessa e Riccardo Fanelli,Sandro Onofaro?
    Che ce ne frega dei tour alieutici in USA o in Sud Africa?
    Della pesca con le mani di pesci gatto in USA?
    Se continua così dovremo cominciare ad organizzare una fuga in massa dal canale.
    Tra l'altro sono mesi che ci ammannite una serie d safari in Africa.
    Noi pescatori siamo sempre più propensi mentalmente al catch and release,i cacciatori invece si sa che amano il sangue.
    Siamo quasi stufi.
    sapippia

    A cui il buon Matteo De Falco ha prontamente risposto:

    Ciao Roberto!
    Vedrò di rispondere punto per punto.
    1) L'annosa questione "c'è più caccia, c'è più pesca" è ormai trita e ritrita. Se parli con un cacciatore ti dice che c'è troppa pesca, se parli con un pescatore che c'è troppa caccia. La verità? La verità è che la proporzione nel 90% dei casi è rispettata. Molto semplicemente un pescatore percepisce come più presente la caccia e un cacciatore come più presente la pesca semplicemente perchè non gli piacciono...
    2) Estero. Che dire, è vero, c'è stata in passato una sproporzione che stiamo lentamente (i tempi televisivi e di produzione sono lunghi) riassettando. Da quando sono stato nominato direttore editoriale pesca del canale ho tagliato in maniera molto forte la produzione di filmati stranieri: i risultati si vedranno fra qualche mese.
    3) Sul fatto che i pescatori siano più propensi al catch & release non c'è dubbio alcuno...
    4) Riccardo Fanelli, sta registrando in questo periodo una nuova serie che andrà in onda fra poco.
    Sono a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento...
    A presto.
    Matteo

    Ora cari amici se condividete ed avete anche altre critiche o problematiche inerenti la programmazione del canale vi invito a convogliarle nel Topic suddetto per far si che,restando sempre aperto,sia costantemente all'attenzione quanto meno dei moderatori.

    sapippia
     
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  2. rickyrules
     
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    Mi sono letto il thread che testimonia come si sia perfettamente ignoranti sulle dinamiche dei filmati.

    Premetto che in questo caso ritengo il telespettatore SOVRANO, visto che paga una quota mensile (gli abbonati sono circa 150.000 da moltiplicare per 8 euro/mese ed infine per 12, ossia quanti sono i mesi dell'anno).

    Lascerò poi a Matteo semmai il compito di rispondere in dettaglio. Essendo però suo amico prima e collaboratore di alcune trasmissioni poi, mi sento leggermente tirato in causa.

    Realizzare una serie o un semplice filmato, degno di essere visto non è cosa semplice. Ci vuole un bravo pescatore, i pesci (al momento opportuno) un ottimo cameraman, un fonico ed in seguito qualcuno che sappia montare a regola d'arte le riprese. Spesso è necessaria anche un'altra imbarcazione per i fuori campi.

    Adesso, se il quiz fosse così semplice probabilmente saremmo ubriachi di filmati di pesca, che ci uscirebbero letteralmente dagli occhi.
    Le opportunità migliori le hanno le Aziende che possono fare investimenti e garantire una copertura di costi tale da assicurare un prodotto di qualità. Ma non tutte sono sensibili su quanto possa essere potente la comunicazione in tal senso. Basterebbe prendere come esempio gli americani che realizzano ottimi filmati che sono comunque un messaggio promozionale per chi guarda.

    Onestamente mi sembra che le produzioni Italiane siano aumentate, sebbene sia più semplice realizzarle all'estero. Anche a me piace di più la pesca in Italia ma bisognerebbe guardare con un po' più di patriottismo anche le nostre produzioni all'estero.
    E mi sembra anche che siano spesso anche ben realizzate. Personalmente non mi piace la serie Fish On ma non per la qualità, bensì per il taglio della trasmissione.
    Mi era molto piaciuta la puntata di Antonio Varcasia sulle spigole.
    Ottime sono le apparizioni di Zingarelli oppure Onofaro o ancora Idini.
    Mi sono guardato con attenzione "A pesca in Sicilia" (bella la puntata dello spinning) mi piacciono le serie di Boris ed apprezzo qualche produzione estemporanea girata nel nostro Bel Paese.
    Qualitativamente mi sembrano gradevoli anche le serie di Adamo, sulle quli posso dissentire semmai nei contenuti.
    Tutte però mi sembrano di buona qualità (intendo riprese e montaggio).
    Passione Artificiale in esterna poi mi sembra davvero il top in quanto si riesce spesso a combinare la tecnica pura con le immagini di catture esaltanti, di qualsiasi tecnica si parli.

    Di schifezze ne vedo davvero poche, sebbene possa sempre sfuggire qualcosa.

    So che è in arrivo una nuova serie di Fanelli che sono curioso di vedere, essendo lui un grande pescatore ed un ottimo comunicatore.

    Personalmente, oltre ad occuparmi, e ne sono onorato, di una delle rubriche di Passione Artificiale, sto realizzando per Shimano la serie video dedicata al jigging. Fare 20 puntate in giro per la penisola con la presunzione di dimostrare che il jigging sia proficuo non solo in corsica ed in sardegna, ma dappertutto, non è cosa semplice.
    Spesso stiamo fuori per giorni e giorni uscendo e non prendendo pesce, quindi di fatto senza portarsi a casa un risultato. Matteo è molto bravo e cerca sempre di minimizzare gli sprechi ma non siamo a Cabo San Lucas dove esci e prendi.
    Spesso non riusciamo nemmeno ad uscire causa maltempo.

    Ripeto, ritengo giustificate tutte le proteste del mondo visto che c'è un prezzo da pagare, però vorrei anche che ci fosse meno superficialità nelle critiche, che dovrebbero tenere conto degli sforzi fatti da chi è in prima linea e dalle Aziende che pagano e che vogliono, giustamente, un ritorno all'investimento che fanno.

    Sul discorso + caccia - pesca dissento. Matteo mi garantisce che la programmazione è al 50%. Resta però da capire come sono distribuiti gli abbonati: se il 70% sono pescatori ed il 30 cacciatori è ovvio che la sensazione sara quella di uno squilibrio.
    Ma non è detto che le percentuali siano quelle..

    Quindi invito tutti a fare si critiche, ma costruttive, altrimenti si scade ben sotto di una classica discussione da bar.
    Spero di esserti stato utile.

    R

    Edited by rickyrules - 12/1/2009, 16:14
     
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  3. capt pier
     
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    Sapippia sii buono,

    io non discuto i nostri, capitani e no, fa anche piacere vederli

    magari Stu Apte, Flip Pallot e gli altri dello stesso calibro sulla traina appartengono a un' altro pianeta

    di bolentino a pescetti per farci un toast credo possiamo farne a meno
     
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  4. scogghiu-sr
     
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    Riconosco che non è facile, organizzare il tutto, il mare specialmente non è un teatro di posa e i nostri diffidenti amici pinnuti, non sono attori professionisti.Vedi anche ultimi filmati di traina in calabria
    ma, dal lato del telespettatore spesso cè pago/pretendo! :-)
    PS non so se in italia qualcuno pesca conle mani :P
     
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  5. Kayakero
     
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    CITAZIONE (capt pier @ 12/1/2009, 16:05)
    Sapippia sii buono,

    io non discuto i nostri, capitani e no, fa anche piacere vederli

    magari Stu Apte, Flip Pallot e gli altri dello stesso calibro sulla traina appartengono a un' altro pianeta

    di bolentino a pescetti per farci un toast credo possiamo farne a meno

    Capt Pier... :wub:

    premettendo doverosamente che non sono abbonato a Sky ma da quel pò che sono riuscito a vedere sia su quel canale che soprattutto su altri che trattano di pesca, hai detto benissimo... :D

    Stiamo parlando di un altro, ma proprio di un altro pianeta, anzi direi di una altra galassia... :woot:
    Qui da noi non arriveremo mai a quei livelli... ben altri investimenti e con 50 milioni di pescatori le aziende d'oltreoceano possono permetterselo, ben altri pesci, ben altre location, ben altri capt. mezzi e capacità tecniche e tutto il resto.

    Per carità...non che da noi con i giusti tempi, investendo denaro e risorse, pagando i veri professionisti e non sfruttando amicizie o voglie di presenzialismo etc. non si riesca a fare qualcosa di accettabile...ma purtroppo, sono proprio tutte queste cose che ti ho elencato che scarseggiano o nel peggiore dei casi mancano del tutto...
    E i risultati si vedono...

    Anche in questo siamo la solita Italietta delle nozze coi fichi secchi, del maggior ricavo con il minor dispendio, e chi più ne ha più ne metta.
    Bisogna sapersi accontentare...senza sognare troppo!

    Kayakero image(..yes only love can break your heart...)
     
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  6. rickyrules
     
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    Non sono molto d'accordo. Spesso gli anglers Italiani sono molto stimati anche in USA visto che ci riconoscono la necessità di avere un notevole bagaglio tecnico per avere continuità di risultati.
    Qui da noi è più difficile prendere un pesce insomma....

    Sulla qualità dei filmati ovviamente, non discuto. Dovremmo prenderli come esempi ed utilizzarli come modelli, sempre budget permettendo...

    Anche lo stereotipo del pescatore in USA è diverso. Basta guardare come sono attrezzati i pontili provati a Miami...
    Le loro barche sono linde , l'attrezzatura sempre scintillante, gli artificiali perennemente controllati. Si studiano sets e patterns con cura maniacale .

    Io sposo quella filosofia (l'operatore video di Sky mi chiama Precisetti) ma a volte mi rendo conto che ha più fascino la barca lorda oppure giocare a nascondino nel pozzetto col tetano.
    Ogni riferimento è puramente voluto :B):
     
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  7. capt pier
     
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    Alfio ti ringrazio,

    ma non ci volevo andare così pesante, anche se in buona sostanza è la realtà

    come dite sia tu che Ricky la dimensione del mercato americano permette tutt'altri investimenti

    credo che ci debba essere un giusto mix, è positivo che comincino a affacciarsi risorse nostre, ma è anche importante avere un costante confronto con realtà più evolute

    certo che a volte rimango spiazzato dai nostri filmati e dall' improvvisazione, mi sta bene un Viking 70, ma non con pinze da downrigger su outrigger da 10 metri come minimo, e uno spread di canne e mulinelli raffazzonato in cantina, poi gli si pianta una pinza e devono strappare in due per liberare il filo :cry:
    ( questo era sul 918 , nessun allungamento di tonni nel caso, ma jig su canna da traina )
    e qui non c' entra il mercato, è forse il non porsi il problema di come ci si presenta, forse l' arroganza e la presunzione si suppone siano sufficenti

    forse alla fine ho rincarato la dose, anche se non volevo :rolleyes:

    ciao Pier
     
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  8. kahunaIII
     
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    Mi permetto di entrare col NASONE................... :D :D :D :D

    Quoto tutti e 3 ultimi post ma non la parte del CASINO nel POZZETTO................... :wacko: :blink: :wacko: :blink: Un mio amico dice sempre BARCA netta non guadagna, ma non dimentichiamo che l'ordine ci permette di riuscire a venire fuori anche da quei momenti pericolosi del combattimento dove gli AMERICANI sguazzano ogni giorno mentre noi in Italia di giornate cosiddette "PERICOLOSE" ne abbiamo troppo poche; basti pensare RICKY che 3/4 degli ANGLER (anche famosi e vincenti ai campionati INTERNAZIONALI) italiani di oggi se dovessero affrontare un cambio di canna in combattimenti con pesci oltre i 200KG che ti portano in mare per oltre le 4 ore rimarrebbero "a piedi."

    La cosa che ci manca e' la definizione di TEAM, abbiamo troppa individualita' e quindi non riusciamo a ottenere quello che dovremmo per la nostra ormai GENERAZIONALE GENIALITA'.
    Ci mancano gli SKIPPER puri e semplici perche' abbiamo preferitomettere le sedie a prua PROPRIO PER LA MANCANZA DI TEAM in quanto siamo sempre da soli a pescare o massimo 2.

    Gli americani non hanno piu' soldi in genere, fanno dei LEASING per comprare barche con maxicanoni finali da 1.000.000$ e in linea di massima spendono un cavolo di carburanti.
    Comunque quello che stimo di loro l'ho detto in piu' di un'occasione, loro hanno la TRADIZIONE nel sangue, loro quando escono in MARE e' come se leggessero HAMINGWAY tutto il tempo, sono pieni di RITI propiziatori e HANNO IL TEAM. Che intendono come noi intendiamo SQUADRA di CALCIO. Escono sempre con le stesse personei e in questo modo ottengono una perfezione di combattimento che in Italia ci sogniamo.

    Io amo gli Stati Uniti per questo, per gli IDEALI che loro rappresentano. A loro non interessa il prendere il pesce ma COME lo prendono, con ELEGANZA. Guardate le barche italiane quando arrivano in porto con un tonno gigante in barca, trovi il giubbino da combattimento nella bocca del tonno e il raffio insanguinato che viene fuori dalla murata di dritta e le cassette di SARDE sparse per tutto il pozzetto.

    Guardate le barche americane al rientro in porto con o senza preda, sembra che succhino il sangue ai marlin durante il trasporto perche' e' piu' pulita di prima.
    Noi negli States siamo conosciuti e stimati ma non le nostre gare, non capiscono come mai non abbiamo regole, come mai siamo allo sbando. Ci invidiano i Tonni Giganti e quando ero piccolo a Barricata alcuni Angler Al MARLIN famosissimi davanti ad un GIGANTE VERO hanno gettato la spugna.

    Per cio' che riguarda le barche noi in Italia non abbiamo barche grandi di rilievo per il semplice motivo che la nostra famiglia non ci segue, o meglio noi non vogliamo che ci segua. Ho amici a Marina degli Aregai che possiedono FISHERMAN inabitabili e hanno alloggio al mare che vale 600.000 Euro, questa e' la differenza noi non abbiamo eventi sportivi nei porti che enfatizzino la vita di mare anche pe i nostri familiari. I porti non sono interessati ad avere gente in porto perche???????????

    Perche' siamo una banda di DEFICiENTI. si' DEFICiENTI. I nostri imprenditori non hanno capito che la barca puo' essere il sogno del mare che si avvera perche' e' l'apoteosi della CASA che CAMMINA. Cosa c'e' di piu' bello che uscire con la propria famiglia e fare le traversate, domire nelle baie, no noi tutti maschietti a pescare e le donnne ad aspettarci sui pontili di ritorno sperando che non bbiam preso il pesce altrimenti c'e' da lavorare per pulirlo...............................

    Anche negli STATES ci sono le spiagge piene, non facciamo gli ipocriti e non nascondiamoci sempre dietro al fatto che loro hanno i soldi e noi no.
    Noi semplicemente non abbiamo quella mentalita' di vivere il MARE IN MODO COMPLETO. Questo porta una diffrenza di prodotti venduti da fare invidia al prodotto interno lordo del BELGIO.

    Scusate avrei ancora moltissimo da scrivere ma non basterebbe il forum intero per descrivere le emozioni che si provano a MIAMI anche se hai la barca in BANCHINA.

    Ciao.
     
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  9. alexcirceo
     
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    Anch'io nel mio piccolo ho qualcosa da dire.
    Trovo estremamente interessanti le trasmissioni di Fanelli, Ricky, la pesca in Sicilia e in generale Passione artificiale dove la didattica è piuttosto presente. Quello che invece trovo demenziale è la serie sul Nicaragua dove non si fà un minimo accenno alle tecniche, alle strategie, alle attrezzature se si esclude qualche primo piano propagandistico di mulinelli ultra costosi. Per il resto non si vede altro che gente che tira su pesci; ma quale vuole essere il messaggio?
    Credo che il budget non c'entri nulla è solo questione di rispetto verso il cliente che non è così schemo da non sapere che certi mari sono più pescosi dei nostri.
    Personalmente mi sento preso in giro, ho 2 abbonamenti Sky che se continua così disdirrò prima dell'estate.

    Alex
     
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    io preferisco il casual italiano al patinato americano

    il mio filmato preferito è ancora quello dei due avvocati che pescano le ricciole a mano (BIG fish)

    quella è pesca vera e veri pescatori

    pescare a comando nei nostri mari non è banale

    vedere uno imbracato, con due che gli reggono le palle, un'altro professionista che conduce la barca in modo impeccabile, un'altro che ti prende il terminale, due raffiatori professionisti, non mi genera il minimo di emozione

    a me di vedere tecnica perfetta e lustrini poco mi frega, mi interessa emozionarmi
     
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  11. scogghiu-sr
     
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    quoto Ambermax filmato the best.
    Pur essendo pesca con lenza a mano, grazie ai pescatori avvocati e a Matteo si è percepita la passione,vista la tecnica, proprio come in quello del jigging fatto da te.
    PS: il boston 19 che si vede,(di uno dei due) era la mia ex barca
     
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  12. rickyrules
     
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    Beh ogni testa è un piccolo mondo e vanno rispettate le opinioni di tutti. Mi sembra quindi che in tal senso il palinsesto cerchi di andare in questa direzione....

    Quanto ho scritto sopra può essere condensato in un pensiero: "con i soldi che girano attualmente la qualità di ciò che viene offerto è decisamente elevata. In generale. Considerando poi anche la penuria di pesce nel Mediterraneo (è difficile fare una trasmissione senza catture....).

    Ritorno al discorso Fish On. Alex ha centrato l'obiettivo. I video, sebbene siano girati e montati da gente che lo fa di mestiere non hanno un capo ed una coda e personalmente, nonostante conosca personalmente Antonio Varcasia non sono MAI riuscito a vedere un filmato per intero.
    La serie sulla Tunisia è stata anche peggio. Acciaccate terrificanti a bolentino di profondità che, a meno che non si spendano due parole sulla tecnica è un metodo di pesca che manco sarebbe degno di essere visto.

    Ho PERSONALMENTE realizzato in collaborazione con un amico comune un accessorio che si vede in quei filmati che poteva davvero essere descritto in quanto risolve gran parte dei problemi di lunghezza del terminale. Invece ne un appunto sulla novità ne su chi l'ha realizzato (RICCARDO TAMBURINI assieme a SIMONE MORETTI).

    Io che sono pescatore di mare sebbene non abbia mai preso in mano una canna da mosca, mi soffermo volentieri a vedere i video di Alberto e Marica proprio perchè sono interessanti dal punto di vista scenografico e di qualità ottima.

    Non capisco invece come si possa fare un paragone col canale 814. Mi limito a ciò che di mare ho visto. Il video di rotondaro sul tonno è penoso. Più per colpa sua che di Nando
    Il video di Pastacaldi a jigging in Sardegna è penosissimo.
    Il video di Pastacaldi in Sardegna in altura è tremendo.
    Il video di Passarelli che pesca i cefaletti di una spanna in porto è roba da ragazzini di 12 anni.
    Orribile è pure il suo video a light drifting alle palamite.

    Sarebbe leggermente meglio quello dalla spiaggia a serra ma uno che dichiara di aver preso una MARMORA è da bocciare senza appello.

    Siccome però è tutto gratis sapete che vi dico???
    Ebbene si è meglio di Caccia & Pesca.... ;)

    R

    P.S. Il video di cui parlate ha un senso ma, come ho detto a Matteo, forse non esprime in toto le preferenze dell'utente tipo di C&P. PEr questo forse, è stato criticato più del dovuto.
     
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  13. alexcirceo
     
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    Mi fa piacere che siamo sulla stessa lunghezza d'onda, c'entrerà qualcosa che di 4 persone che concordano 3 (non so Scongghiu-sr) siamo ingegneri? Deformazione professionale?

    ciao

    Alex
     
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  14. millers kurt
     
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    Vado controcoro ( forse perchè non sono ingegnere). :D :D :D :D

    Compraii le cassette allegate al giornale sportivo e ne ho viste solo 2 o 3, rimanendo ( da pescatore) deluso. Di questo ne avevamo già parlato e, tutto sommato parte della risposta di Matteo De Falco ad una delle mi critiche fù convincente: "i video sono stati romanzati perchè si rivolgono ad una base d'utenza che poco o niente sà di pesca. Giusto, la prossima volta lo sò, risparmio i miei soldi di "pescatore" ma il discorso è vero e giusto e giustifica il canovaccio.

    Ma il video dei due avvocati, che francamente ho trovato personaggi con i quali mi piacerebbe andare in mare, l' ho trovato veramente pessimo.

    Gli errori fatti, quasi banali addirittura ( per esempio il pezzo di polistirolo per raccogliere il filo, ma l'elenco potrebbe diventare abbastanza lungo), l'enfasi completamente fuori luogo nella descrizione della azione di pesca, la mancanza di conoscenza della tradizione trainistica ( la piombatura a scalare me la ricordo da quando.....ho ricordi, il che incomincia ad essere tanto tempo fà), per fare degli esempi, mi porta a dire che quel video proprio non mi è piaciuto.

    Ma, forse, è perchè non sono ingegnere ( ma mi sarebbe piaciuto :D :D :D )
     
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  15. rickyrules
     
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    Curzio, Matteo lo sa. Anche a me non fa impazzire sebbene la parte del combattimento in effetti trasmetta tutta la difficoltà che un match con una ricciola grossa a mano è in grado di dare.
    A me comunque l'enfasi che viene data a Big Fish Adventures non dispiace e debbo dire che la 2° serie è notevolmente migliore.
    La puntata sugli storioni dell'Oregon è davvero da rimanere a bocca aperta.

    Comunque sia il mio cruccio più grande è constatare che 20 anni fa si era riusciti a fare una trasmissione che coniugava estero ed Italia con grande sapienza. Tutti filmati di qualità estremamente buona.
    Quel programma si chiamava "Fish Eye obiettivo pesca".

    Ricordo i dentici di Bonfanti, i lucci sul lago di endine ed anche i ser vizi di Mario Molinari, visto che il main sponsor era Daiwa. Accanto a questi come dimenticare il mitico (e compianto) Malcom Florence???

    Gli vidi fare un bimini in pesca con relativo cambio canna con annesso marlin di 500 libbre incannato senza fare una piega. Mostruoso.

    Andava in onda su Italia 1, mica canali con 4 utenti.....
    Non mi spiego perchè una cosa del genere non sia mai stata replicata, sia nei contenuti, sia nella dinamica di trasmissione.

    R
     
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87 replies since 12/1/2009, 14:25   1246 views
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